“Mi chiedevo se era quella la rassegnazione, quel vuoto aspettare, contando i giorni come i grani di un rosario, sapendo che non ci appartengono, ma sono giorni che pure dobbiamo vivere perché ci sembrano preferibili al nulla.”
“È recessione quando il tuo vicino perde il lavoro; è depressione quando lo perdi tu.”
“Se c'è il 50% di probabilità che qualcosa possa andare storto, allora nove volte su dieci succederà.”
“La sofferenza, una volta accettata, perde i suoi spigoli, perché il terrore della stessa sminuisce, e ciò che rimane è generalmente molto più gestibile di quanto immaginavamo.”
“Il benessere è un grande maestro; l'avversità lo è molto di più.”
“Un problema degno di essere affrontato dimostra il suo valore contrattaccando.”