“Condividi ciò che hai con chi ti ha dato quelle cose.”
“Il sultano di Persia aveva condannato due uomini a morte. Uno di loro, sapendo quanto il sultano amasse il suo stallone, si offrì di insegnare al cavallo a volare in cambio della sua vita, assicurando di riuscire a farlo in un anno. Il sultano, immaginandosi già come cavaliere dell’unicocavallo volante al mondo, accettò. L’altro prigioniero guardò il suo compagno di sventura senza capacitarsi. ‘Tu sai bene che i cavalli non volano. Come hai potuto avere un’idea tanto balorda? Stai soltanto cercando di rimandare l’inevitabile.’ ‘E invece no - ribatté il primo prigioniero - in realtà, in questo modo mi sono dato quattro possibilità di scamparla. Primo, il sultano può morire prima dello scadere dell’anno. Secondo, potrei morire io. Terzo, potrebbe morire il cavallo. E quarto... potrei davvero insegnare al cavallo a volare!’.”
“Domani sarò ciò che oggi ho scelto di essere.”
“I silenzi, le pause sono i momenti più sottovalutati di una commedia.”
“Non credo nell'esistenza di una specifica etnia dotata di intelligenza superiore alle altre.”
“La vita di un avvocato a New York è stremante... puoi lavorare ottanta o cento ore a settimana.”
“Niente uccide l'umorismo più del cercare di capirlo.”
“La sola ragione per cui mi sento in colpa riguardo alla masturbazione è perché la faccio così male.”
“Raggiungiamo la felicità quando applichiamo le nostre capacità in qualcosa di importante.”
“I mercati sono troppo complessi per poterli manipolare in modo proficuo.”
“Dammi tregua - dicono che le tasse sono inevitabili, come la morte. Almeno la morte non arriva ogni anno.”
“Siamo sempre più coinvolti dai media e sempre meno presi dall'arte di comunicare.”
“Il lavoro è la costantericerca del significato della vita, oltre che del pane quotidiano.”
“Mi piace citare Einstein perché nessuno osa contraddirlo.”
“Molti di noi hanno lavori che sono troppo piccoli per il nostro spirito.”