"Uno e uno fa due" assume che i cambiamenti quando le circostanze mutano non sono importanti. Ma per noi è impossibileanalizzare questa nozione di cambiamento non importante.
“Le nostre menti sono finite, e nonostante queste condizioni di finitezza siamo circondati da possibilità che sono infinite, e lo scopo della vita è di afferare il più possibile da questa infinità.”
“L'algebra rovescia l'importanza relativa dei fattori nel linguaggio ordinario. È essenzialmente un linguaggioscritto, e si sforza di esemplificare nelle sue strutture scritte i modelli che è il suo scopotrasmettere. Il modello dei segni sulla carta è un caso particolare di quello che deve essere trasmesso al pensiero. Il metodoalgebrico è il nostro migliore approccio all'espressione della necessità, a causa della sua riduzione dell'accidente al carattere da fantasma della variabile reale.”
“Quando un matematico o un filosofo scrivono con nebbiosa profondità, dicono qualche sciocchezza: su questo non c'è pericolo di sbagliare.”
“Il progresso delle scienza consiste nell'osservare interconnessioni e nel mostrare con paziente ingegnosità che gli eventi di questo mondo sempre in cambiamento non sono altro che esempi di poche relazioni generali, chiamate leggi. Distinguere ciò che è generale da ciò che è particolare, e ciò che è permanente da ciò che è transitorio, è il fine del pensieroscientifico.”
“La morale... è ciò che in un determinatomomentopiace alla maggioranza, e l'immoralità... ciò che non le piace.”
“La scienza che esita a dimenticare i suoi fondatori è perduta.”
“La morte della conoscenza non è l'ignoranza, ma l'ignoranza dell'ignoranza.”
“La più profonda definizione della giovinezza è vita non ancora toccata dalla tragedia.”
“La scienza della matematica pura, nei suoi sviluppi più moderni, può aspirare a definirsi la creazione più originale dello spiritoumano.”
“La domanda 'stupida' è in primo indizio di uno sviluppo completamente nuovo.”
“Le nozioni di Passato e di Futuro sono fantasmi all'interno del fatto del Presente.”
“La matematica come scienza, cominciò quando per primo qualcuno, probabilmente un Greco, dimostrò una proposizione riguardante ‘qualsiasi’ cosa oppure ‘qualche’ cosa, senza specificare una particolare cosa definita.”
“Cerca la semplicità, e diffidane.”
“I maggiori sviluppi della civiltà sono processi che schiantano le società in cui si verificano.”