“Il paradiso è quaggiù, mentre respiriamo e viviamo. Dopo, si diventa un pugno di cenere e tutto è finito.”
“Molti romanzi odierni, come contenuto, sono novelle più o meno abilmente diluite in trecento e più pagine, a furia di descrizioni e di pretesa analisi psicologica.”
“L'amore è una grande scusa, specialmente se reciproco.”
“Un figlio è l'opera più importante di cui si deve render conto a sè stessi, alla società, a Dio.”
“La vita ha sempre, finchè dura, nuove attrattive da sostituire a quelle disperse dalla sua stessa inconsapevole ferocia.”
“Il male è il non avere più illusioni di sorta, in politica, in arte, in ogni cosa.”
“La bruttezza e la bellezza della donna sono modi di vedere di chi guarda.”
“Dobbiamo esser sempre padroni di noi stessi, se vogliamo dirci creature ragionevoli.”
“Quando mi rivolgo all'opera d'arte, ricerco sensazioni, impressioni, caratteri, rappresentazioni nelle quali quel tal concetto filosofico o scientifico, prima ricercato altrove, può benissimo tornarmi dinanzi ma incarnato nella forma.”
“Si debbono chiamare illusioni le aspirazioni all'ideale.”
“La scienza rifarà anche la morale e le leggi sociali, e saprà impedire che l'umanità perisca.”
“La natura è immorale. Essa ha ordinato l'accoppiamento non il matrimonio. Il resto lo abbiamo inventato noi e malamente.”
“Il cosmopolitismo non sa che farsene di queste figure vive e consistenti. Simboli! Astrettezze! Ecco quel che egli vuole, cioè cose che sono l'opposto, anzi l'assoluta negazione dell'arte.”
“Il peggior tormentoprodotto dalla gelosia è quel non sentirsi mai sicuri, quel vivere di dubbi e di sospetti che si vorrebbero veder distrutti, e che si teme di veder distrutti perchè un giorno essi potrebbero servire a farci raggiungere la paventata e pur desideratacertezza.”
“La novella è il sonetto dell'arte narrativa.”